Master ECM Online in Metodologia ABA (Applied Behavior Analysis)
Pubblicato da IGEACPS SRL

L’obiettivo del Master è quello di presentare, attraverso strumenti teorici e pratici, le tecniche dell’analisi del comportamento applicata (ABA) e del Verbal Behavior (VB), metodologie indicate dall’Istituto Superiore di Sanità e dalla Società italiana di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, tra le più efficaci nell’intervento precoce, nei casi di disturbi pervasivi dello sviluppo e di quelli dello spettro autistico.

Referente Segreteria IGEACPS

Scopri tutti i dettagli sul Master ECM Online in Metodologia ABA (Applied Behavior Analysis)


Programma e moduli didattici

MODULO I – SPETTRO AUTISTICO: SINTOMATOLOGIA, DIAGNOSI, CENNI DI TERAPIA FARMACOLOGICA (5 ore)

In questo modulo si proporranno concetti di base sugli aspetti medici/clinici dei disturbi dello spettro autistico. Si inizierà con la introduzione di argomenti di anatomia e fisiologia del sistema nervoso centrale per comprendere i fenomeni alla base dei processi motori e del pensiero e lo sviluppo psicologico normale. Successivamente si descriveranno gli aspetti clinici/diagnostici dell’autismo, sottolineando l’eterogeneità delle possibili manifestazioni in relazione alle diverse definizioni diagnostiche e riportando le possibili condizioni patologiche associate. Si introdurranno poi le ipotesi relative ai fattori di rischio per la genesi dell’autismo, su base genetica/ereditaria ma anche di influenze ambientali. Infine si riporteranno le possibilità farmacologiche per il controllo delle manifestazioni sintomatologiche e le loro basi farmacodinamiche.

  • Lezione 1 – SPETTRO AUTISTICO: SINTOMATOLOGIA, DIAGNOSI, CENNI DI TERAPIA FARMACOLOGICA (prima parte)
  • Lezione 2 – SPETTRO AUTISTICO: SINTOMATOLOGIA, DIAGNOSI, CENNI DI TERAPIA FARMACOLOGICA (seconda parte)

MODULO II – CONCETTI DI BASE A.B.A. (35 ore)

In questo modulo si comincerà con una spiegazione esaustiva sullo scopo della scienza con la teoria di riferimento (teoria del selezionismo) con le sette dimensioni dell’analisi del comportamento; si proseguirà con il chiarimento della differenziazione tra riflessi (condizionati e incondizionati) e il condizionamento precisando i concetti chiave nell’analisi del comportamento come il rinforzo, la motivazione e l’estinzione (R+, R-, MO, EXT R automatico e socialmente mediato); Si esamineranno i fattori come: la contingenza e i fattori che influenzano l’efficacia del rinforzo e della punizione.

Seguiterà il modulo con la parte ascrivente al NET (natural environment teaching) che sta ad indicare il tipo di insegnamento che avviene in contesti naturali nei quali le opportunità di insegnamento sono legate alla motivazione del bambino. Il NET sfrutta la motivazione del bambino partendo dagli obiettivi che lo studente si trova ad affrontare giornalmente.

Si concluderà con il DTT (Discrete Trial Training) che risulta utile per insegnare di alcune competenze che richiedono la ripetizione delle abilità che non sono naturalmente motivanti per lo studente come la denominazione o le competenze recettive. Nel DTT si utilizza il rinforzo e ha come obiettivo finale l’acquisizione di un nuovo target comportamentale, esso è conosciuto principalmente come “lavoro al tavolino”.

Si terminerà il secondo modulo con la parte attribuente alla presa dati e la spiegazione di schemi di rinforzo, token economy, strategie di self management, BST e contratto comportamentale.

  • Lezione 1 – CONCETTI DI BASE
  • Lezione 2 – IL NET
  • Lezione 3 – IL DTT
  • Lezione 3 A – STRATEGIE DI MODIFICA DEL COMPORTAMENTO (ASSESSMENT DELLE PREFERENZE, TOKEN ECONOMY, SCHEMI DI R+ E CP)

MODULO III – PROCESSO DI VALUTAZIONE (5 ore)

In questo modulo verrà approfondita la somministrazione e l’interpretazione di strumenti standardizzati all’interno della fase di analisi quantitativa del processo di valutazione. Nello specifico osserveremo una valutazione funzionale (Pep-3) che permette di osservare il profilo di funzionamento del bambino, la valutazione del profilo cognitivo attraverso le scale Wechsler, la scala Leiter-3 o le Matrici progressive di Raven che differiscono per modalità di somministrazione e livelli di articolazione del profilo cognitivo. Infine conosceremo la scala di valutazione neuropsicologica Nepsy-II che consente di entrare maggiormente nel dettaglio dell’indagine dei domini cognitivi e le scale Vineland-II che forniscono una stima accurata del funzionamento adattivo del bambino all’ambiente che lo circonda.

  • Lezione 1 – PROCESSO DI VALUTAZIONE
  • Lezione 2 – PROCESSO DI VALUTAZIONE

MODULO IV – LE AUTONOMIE PERSONALI (5 ore)

In questo modulo verrà approfondito il tema riguardante le autonomie. Si partirà da autonomie di base con i pre requisiti (es. lavaggio mani, denti) alla vestizione e comportamenti più complesse riguardanti l’alimentazione.

Verranno spiegate le varie procedure di aiuto (prompt) e il come viene sfumato (fading e shaping). Si concluderà il modulo con la spiegazione della presa dati (task analysis) con le varie procedure per l’insegnamento (concatenamento anterogrado e retrogrado).

  • Lezione 1 – LE AUTONOMIE PERSONALI
  • Lezione 2 – LE AUTONOMIE PERSONALI

Recensioni sul corso

Nessuna recensione inserita

Richiedi informazioni