ll Master è rivolto a chi vuole completare e consolidare le proprie competenze attraverso multidisciplinari che integrano la tecnologia e l'archeologia.
Il Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali ed il Centro di GeoTecnologie (CGT) dell’Università degli Studi di Siena hanno istituito dall'A.A. 2005/2006 il Master Universitario di II livello in Geotecnologie per l’Archeologia (GTARC).
Il Master GTARC è rivolto a neo-laureati e ai professionisti del settore archeologico che vogliano completare e consolidare le proprie competenze attraverso tematiche multidisciplinari, che integrano la tecnologia e l’archeologia, attraverso un percorso formativo specifico altamente tecnico e applicativo.
In un contesto nazionale ed internazionale sempre più informatizzato, anche l'archeologia ha bisogno di professionisti esperti che uniscano le proprie competenze umanistiche tradizionali con abilità tecnologiche avanzate, quali l'utilizzo del GIS, del telerilevamento, della fotogrammetria, della geofisica e della modellazione 2D e 3D. Il master accentua l’attenzione anche sui principali lineamenti della legislazione nell’ambito dell’archeologia preventiva, con particolare attenzione all’utilizzo del GIS applicato alla gestione del rischio archeologico
Dato il periodo di crisi economica, anche l'archeologo non può accontentarsi della propria formazione di base, ma, per essere competitivo sul mercato, deve specializzarsi attraverso l'apprendimento di tecnologie innovative.
Referente Ufficio Coordinamento delle Attività di Formazione del Centro di GeoTecnologie
L'attività didattica prevede un impegno di lavoro complessivo suddiviso in:
Durante il percorso didattico sono previste attività di studio individuale ed esercitazioni di apprendimento assistito o autonomo nei laboratori del CGT. Per le esercitazioni è possibile interfacciarsi con lo staff del Laboratorio di Geotecnologie per l'Archeologia del CGT e usufruire dei laboratori di informatica con software costantemente aggiornati per la gestione e l'analisi dei dati.
Ai candidati ammessi potranno essere riconosciuti, dal Collegio dei Docenti, crediti d'ingresso (fino ad un massimo del 25% totale dei CFU) per attività formative precedentemente svolte nelle specifiche tematiche del Master.
L'acquisizione dei crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa avviene attraverso il superamento di verifiche di apprendimento in itinere.
Agevolazioni
Centro di GeoTecnologie
Via Vetri Vecchi, 34
SAN GIOVANNI VALDARNO (AR)
Al termine delle lezioni frontali (luglio 2024) è previsto un periodo di stage curriculare di almeno 300 ore presso un'azienda o un Ente Pubblico del settore convenzionato o da convenzionare con l'Università di Siena.
Lo stage curriculare è un periodo di tirocinio obbligatorio compreso nel percorso formativo del master che gli studenti svolgono presso una struttura convenzionata per conoscere direttamente il mondo del lavoro. Lo stage deve soddisfare i requisiti di coerenza con il percorso formativo dello studente.
Le attività svolte durante questo periodo saranno oggetto dell’elaborato finale discusso a conclusione del master.
Il master ha fornito un'ampia conoscenza di base delle nuove tecnologie applicate all'archeologia. Gli insegnamenti sono stati ben curati, anche se alcuni non sono stati (a mio parere) totalmente soddisfacenti per motivi di organizzazione e gestione tempistica. Il rapporto qualità-prezzo del master molto buono, le conoscenze apprese utili per chi deve immettersi nel mondo del lavoro. Da curare un po' meglio, forse, il periodo finale di inserimento in impresa, che è stato un po' difficoltoso.
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Il master nel complesso è stato positivo. Purtroppo, a causa di problemi interni, non è stato possibile seguire un ordine logico negli insegnamenti, aspetto che ha creato, talvolta, un po' di confusione ai fini dell'apprendimento delle materie specifiche. Le mie aspettative sono state comunque rispettate, anche se molte ore di lezione, a mio parere, avrebbero potuto essere spese per migliorare l'aspetto pratico, quindi le esercitazioni, perché alcuni argomenti risultavano essere ripetitivi. Sicuramente, le esercitazioni sono state l'aspetto più positivo del master: per un futuro sarebbe magari opportuno basare gli esami (non di tutti i corsi, ma di quelli dove è previsto l'utilizzo di software) non su domande teoriche, ma sull'elaborazione di un progetto pratico.
La qualità delle lezioni è molto buona, i docenti sono tutti molto qualificati e professionali: per un migliore apprendimento sarebbe necessario rivedere i programmi degli insegnamenti in un'ottica complessiva, per evitare ripetizioni ed incrementare le ore dedicate alle esercitazioni pratiche. Il Master andrebbe migliorato dal punto di vista organizzativo e servirebbe una maggiore attenzione alle richieste e necessità degli studenti. L'aspetto veramente positivo del Master è lo stage che mi ha permesso di applicare direttamente quanto appreso durante le lezioni.