Lo scopo del corso, della durata di 130 ore, è quello di far raggiungere agli studenti le competenze specifiche del giornalismo televisivo.
Corso dedicato a chi mira alla professione del reporter televisivo.
Formazione professionale per aspiranti giornalisti televisivi.
Referente Pierluigi Diotallevi
Lo scopo del corso, della durata di 130 ore, è quello di far raggiungere agli studenti le competenze specifiche affinché possano inserirsi professionalmente nel mondo del giornalismo televisivo. Al termine del ciclo di lezioni ogni studente sarà in grado di realizzare servizi per telegiornali, servizi speciali e di approfondimento, reportage televisivi, reportage cinematografici, inchieste. Al fine di garantire una preparazione a 360 gradi saranno, inoltre, illustrati i vari formati televisivi internazionali.
Il corso è destinato a coloro che aspirano alla professione giornalistica e inoltre abilita l'allievo al ruolo di operatore e montatore televisivo. A partire dalle prime lezioni agli studenti saranno proposti dei temi da sviluppare singolarmente e in gruppo, ricreando le dinamiche interne a una redazione giornalistica. L'allievo verrà posto di fronte alla problematica di collocare un servizio all'interno di un telegiornale, di fare un'ipotesi di regia, di scaletta, di montaggio. Il corso si articola in 3 fasi: - 50 ore di tecnica di ripresa - 30 ore di tecnica di montaggio digitale su sistema AVID o FINALCUT o PREMIERE - 50 ore di teoria e tecnica del linguaggio giornalistico. Quest'ultima fase si focalizza su 3 moduli, ognuno dei quali prevede parti teoriche e pratiche:
PRIMO MODULO: Mette innanzitutto a confronto il reportage con il documentario, il giornalista con il filmaker. Sottolinea potenzialità e differenze delle varie tipologie di racconto. Illustra le basi teoriche e tecniche del giornalismo televisivo, radiofonico e di carta stampata. Insegna le tecniche giornalistiche e mira a fare acquisire la capacità di riconoscere una notizia, di confezionarla nel minor tempo possibile per un TG, di approfondirla per un reportage, di scandagliarla per un'inchiesta. Al termine del modulo, gli studenti hanno acquisito le basi teorico-pratiche e sono in grado di scrivere per un qualsiasi formato.
SECONDO MODULO: Gli studenti hanno già acquisito le tecniche giornalistiche di base e sono pronti per analizzare in modo più approfondito l'inchiesta, il servizio in presa diretta, il reportage e il servizio per le news. Questo modulo prevede esercitazioni pratiche, in classe e all'esterno, che serviranno a fissare le conoscenze teoriche sinora acquisite.
TERZO MODULO: Dedicato alla commistione di generi, puntando l'attenzione sulla differenza tra il reportage e il documentario, tra un servizio di news e un pezzo realizzato con l'ausilio di materiale di repertorio, tra il tempo necessario a realizzare un servizio in presa diretta e la preparazione necessaria per realizzare un'inchiesta. Linguaggi diversi che però possono e devono essere amalgamati. Gli studenti saranno coadiuvati da incontri con cronisti, reporter, inviati e documentaristi appartenenti a testate televisive nazionali.
Centro Sperimentale Televisivo
piazza vittorio emanuele II 55
ROMA (RM)
Il Centro Sperimentale Televisivo è da anni in costante contatto con diverse aziende che svolgono attività di service televisivo per i più importanti network televisivi, dette aziende si rivolgono con frequenza al nostro centro per disporre di allievi da inserire nei propri organici al fine di effettuare stages di diversa forma e durata.
Corsi Regia e produzione audiovisiva
Pubblicato da: Studios Academy
Vuoi diventare un tecnico specializzato nelle dirette televisive e radiofoniche? Vuoi sapere come funziona una radio ed un canale web per essere inserito in questo mondo professionale? corso teorico e pratico individuale di una giornata
Corsi Regia e produzione audiovisiva
Pubblicato da: CENTRO SPERIMENTALE TELEVISIVO
Il numero limitato di allievi per corso ( max 5/6) ed il programma prevalentemente pratico garantiscono un maggior utilizzo delle attrezzature da par